Elegante alberello (può raggiungere i 5 m.)ha foglie di colore verde intenso,ovali con margine intero o finemente dentato. i fiori sono bianchi piacevolmente profumati. Il frutto di grandi dimensioni può essere di forma sferica o ovoidale,con scorza verde da giovane e di un bel colore aranciato quando raggiunge la piena maturazione. E’ originario dell’Asia,si e’ diffuso nell’Italia meridionale dove la varietà dolce e’ molto coltivata questa varietà e’ anche coltivata lungo le coste tirreniche e un alcune zone del nord. L’arancio amaro anche se meno apprezzato nel sapore ha proprietà molto simili a quello dolce e in fitoterapia e’maggiormente stimato ed apprezzato. Dell’arancio dolce si utilizzano i frutti;dell’arancio amaro vengono utilizzate le foglie,la scorza del frutto e i fiori raccolti prima dell’apertura.
Erano forse arance i frutti d’oro del giardino segreto delle Esperidi.
Erano molto più che frutti: rappresentavano la fusione del fuoco solare con il chiarore fresco della luna, cioè la sintesi di intelletto e cuore, il più alto e misterioso grado della conoscenza.
Vennero a lungo e affannosamente cercati, e si dice che Ercole forse li trovò, ma Ercole era tutto fisico e non riuscì a capirli. Il loro profumo è una trasformazione della luce. Per questo penetra così profondamente, rigenera e rischiara: basta spargere qualche buccia d’arancia o di mandarino sul braciere ardente della stufa, come a casa dei nonni tanti anni fa, per sperimentarlo.
PROPRIETA’
Ricco di olio essenziale e vitamine (C,A,PP)e’ un ottimo rimedio per chi ha carenze di vitamine o e’ convalescente. L’arancio amaro inoltre e’sedativo,antipiretico e sudorifero.
IMPIEGO
L’infuso di fiori e foglie di arancio amaro e’ consigliato a chi soffre di insonnia e ipertensione,mentre quello di scorze agevola la digestione. Il consumo del frutto fresco aiuta nei casi di raffreddamenti e fragilità capillare L’olio essenziale e’ molto utilizzato anche in cosmesi e la polpa del frutto applicata sul viso e’ un ottimo antirughe. Potrete aggiungere all’acqua del bagno un infuso di foglie di arancio amaro per poter ottenere una pelle morbida e profumata.
Attraverso massaggi e frizioni la fresca aromatica essenza d’arancio amaro sprigiona tutta l’energia solare di cui è impregnata, infonde fiducia e vitalità, scaccia la malinconia e la tensione nervosa somatizzate nei disturbi del petto e del cuore ma senza provocare alcuna reazione di eccitabilità.
INFUSO
1)5 g. di fiori di arancio amaro,2,5 l di acqua.
Lasciare in infusione per 10 min. in acqua bollente i fiori. Consumare ½ tazza addolcita con del miele mezz’ora prima di andare a letto e’ consigliato a coloro che soffrono di insonnia e/o nervosismo.
2)1 cucchiaio di fiori d’arancio,1l d’acqua.
Lasciare in infusione per 10 min. bevetene almeno 3 tazze al giorno in caso di nevralgia facciale.
3)3g.di fiori tiglio,3g.di foglie d’arancio,1 tazza d’acqua.
Lasciare il tutto in infusione per 5 min. addolcite con il miele, questo profumatissimo infuso si può bere prima di coricarsi anche in caso di mal di testa con insonnia
L’Essenze
L’essenze della pianta di arancio sono tre: il neroli, estratto dai fiori, la più pregiata; il petit grain, distillato dalle foglie, simile ma meno raffinato, che viene spesso usato per allungare il costoso neroli; e infine l’essenza estratta per spremitura dalla buccia dei frutti maturi, di cui la varietà amara è in realtà la più delicata, la più adatta da aggiungere alle miscele di oli per massaggi, e la prediletta dall’aromaterapia
COSMESI
In caso di rughe e dermatosi(non gravi),frizionare la parte interessata con poche gocce di essenza diluita in olio di mandorle dolci.
Maschera all’arancio:Succo e polpa d’arancio.
Per contrastare le rughe a viso pulito applicare succo e polpa sulla pelle facendo attenzione che non vada negli occhi lasciare agire per 20 min. quindi risciacquate e asciugate con un panno morbido.
Per un bagno rilassante:150gr.di fiori di arancio amaro,150gr.di fiori di tiglio.
Mettere il tutto in infusione per 10 min. filtrate e aggiungetelo all’acqua del vostro bagno,rimanete nella vasca per 15 min.
CUCINA
ARANCE RIPIENE:4 arance naturali (non trattate),gelato (dalla crema),cioccolato fondente,4amaretti,zucchero,essenza di fior d’arancio
Lavate bene le arance e tagliate le calotte superiori(tenetele da parte),con un coltellino svuotate i frutti,a parte preparate una crema frullando la polpa (privata precedentemente dei semi)assieme a qualche cucchiaio di zucchero. Distribuite la crema nelle arance svuotate e riponetele in frigorifero per alcune ore,trascorso il tempo prendete le arance e mettete una cucchiaiata di gelato alla crema,guarnite con gli amaretti sbriciolati e qualche goccia di fior d’arancio. Terminate con le scaglie di cioccolato e chiudete con le calotte.
LIQUORE ALL’ARANCIO:50g.di petali di fiori d’arancio freschi,3 dl di alcol(95°),300 gr. di zucchero,4dl di acqua.
Lasciate macerare i petali per 5 giorni in 1,5 dl di alcol avendo cura di rimestare il composto due volte al giorno. Trascorsi i 5 giorni preparate uno sciroppo con lo zucchero l’acqua e il rimanente 1,5 dl di alcol il tutto a fiamma bassa,filtrate il composto ed aggiungete lo sciroppo che avete preparato in precedenza e lasciato raffreddare. Lasciare nuovamente riposare il tutto per 1 giorno e imbottigliate.
La tradizione vuole che questo liquore sia servito alla sera dopo cena come distensivo e digestivo.
TORTA ALL’ARANCIA:230 gr. di farina, 230gr.di zucchero a velo,230 gr. di burro,il succo di 4 arance,2 bustine di lievito,sale
Sciogliere lo zucchero(tenetene un poco da parte per la glassa) mescolandolo con le uova,unire il burro fatto sciogliere precedentemente a bagnomaria,la farina e un pizzico di sale,il succo di due arance e il lievito. Versate il tutto in una teglia imburrata e far cuocere per 30min.circa. Sfornate e fate raffreddare;nel frattempo preparate la glassa per la copertura facendo sciogliere a fuoco basso lo zucchero a velo con il succo delle due arance rimaste. Ricoprite la torta con la glassa e decorate a piacere con delle fettine di arancia.
Saving...